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Espositori I Elenco Espositori
GLI ESPOSITORI DEL SALONE DELL'ARTE E DEL RESTAURO DI FIRENZE 2014


Elenco Espositori

Academy of Fine Art in Prague
Adarte snc
Ales S.p.A Arte Lavoro e Servizi
Art-Test di Luciano Marras
Art-Test sas di Emanuela Massa e C.
Associazione Culturale Art.Art Impruneta-Firenze
Assorestauro
Atelier della Calce srl
Auri Folia Restauri Srl
C.T.S. Srl
Calce Raffinata Soc. a R.L.
Centro Di
Cocoon srl
Comune di Feruzzano
Comune di Staiti
Confartigianato Imprese Firenze
Cristanini
CSP – Consorzio Sviluppo e Promozione
Dafne/Fine Art Services
De Feo Restauri – Roma
ECODRY Germany dal 1981
Edifir-Edizioni Firenze S.r.l.
Edizioni Paideia Firenze
EL.EN. S.p.A.
EXPIN SRL
F.lli Fegatilli S.r.l.
Florence Biennale
Fondazione Romualdo del Bianco Life Beyond Tourism
Forum Italiano Calce
Frescodicalce
Gardino Giorgio e Doglioli Sara - Antichità e Restauri
Generali Italia Agenzia Firenze Novoli
Giro Snc – Ideafissa
Gruppo Beni Culturali (GBC) dell'Istituto Nazionale di Ottica (CNR-INO)
Hygien Control
ICE- Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane
Istituti Paritari Cavour Pacinotti
Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara” (IFAC-CNR)
Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione "Alessandro Faedo" (ISTI-CNR)
Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali (CNR - ICVBC)
Kermes. La rivista del restauro di Nardini Press srl
KME Italy S.p.A
Kremer Pigmente GmbH & Co. KG
Laboratorio di Spettroscopia Laser e Applicata (ALS)
Lao – Le Arti Orafe Jewellery School
Liceo Artistico Statale di Porta Romana e Sesto Fiorentino
LINEA Spazio Arte Contemporanea
Magnetomania Snc
MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Missione Archeologica Italiana di Pyrgos, Cipro
Nardini Editore di Nardini Press srl
Nikon Instruments S.p.A
Palazzo Spinelli Group
Patrum Vinea et Viridarium
Polis - DIT BECS
PRIMARTE
Raggi Cave – la Pietra - Cepro’500- La Calce
Restauratori senza frontiere
Sillabe® srl
SILTEA SRL
SIS AIRSYSTEM
Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo
Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia
STARK S.R.L.
UniFlores – Istituto Beni Culturali

Missione Archeologica Italiana di Pyrgos, Cipro

La Missione Archeologica Italiana di Pyrgos a Cipro, cofinanziata dal 1998 dal Ministero degli Affari Esteri, è diretta da Maria Rosaria Belgiorno. Dal 2011 le attività di ricerca e conservazione del sito di Pyrgos/Mavroraki sono presenti nel progetto CYPITA-PYRMAC “Cypriot Italian Project on Pyrgos-Mavrorachi Conservation”, approvato dal Dipartimento delle Antichità di Cipro. L’indagine archeologica sta portando alla luce un insieme architettonico, di circa 7000 metri quadri, risalente al III millennio a.C., che insiste su strutture del periodo Calcolitico. Il complesso fu distrutto da un terremoto nel 1850 a.C. Di particolare rilevanza è la scoperta dell’area industriale e commerciale, organizzata intorno alla produzione dell'olio d'oliva, destinata alla raffinazione del rame, alla produzione di oggetti di bronzo, all'estrazione di essenze aromatiche, alla tessitura e alla preparazione di sostanze farmaceutiche. Un settore specifico conteneva l'attrezzatura per la preparazione del vino. L’importanza del sito non risiede solo nella sua identità di complesso industriale, ma nell’integrità dei livelli del Bronzo Medio, che consente, attraverso indagini archeometriche di ricostruire l’iter di metodologie e tecniche di 4000 anni fa. Un secondo edificio scoperto a sud dell'area industriale, di probabile destinazione cultuale, presenta un singolare perimetro triangolare che comprende tre ambienti. Tra i materiali rinvenuti spiccano 4 corni in calcarenite, idoli spezzati e numerose ossa di animali sacrificati. Sulla base dei dati raccolti, sembra che l’attività principale fosse la metallurgia, di cui restano utensili e forni, oltre a migliaia di scorie, frammenti di crogioli, incudini, forme di fusione e manufatti. Tuttavia il sito è noto per la scoperta della fabbrica dei profumi che ad oggi risulta essere un unicum senza precedenti non tanto per l'antichità, ma per la completezza della strumentazione e dell'arredo ceramico, che non trova confronti neanche nel Medio Evo. La scoperta più recente fatta durante la campagna di scavo del 2012 riguarda un laboratorio per la produzione di gioielli in picrolite e conchiglia allestito in un edificio adiacente l'area templare.

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