giovedì 29 ottobre 2009 ore 14:00
Accademia della Crusca: lingua Italiana, iconologia e restauro
Accademia della Crusca
Sala Leonetto Tintori, giovedì 29 ottobre 2009, dalle ore 14,00 alle ore 15,00
Comunicazione
Durante l’incontro si succederanno gli interventi di tre relatori. Nella prima parte Domenico De Martino illustrerà la storia di alcuni aspetti e significati della simbologia dell’Accademia della Crusca, legata, fin dalle origini, alla fine del XVI secolo, a “cose appartenenti al grano”: dalla scelta del frullone, o buratto, come “impresa” principale, alla consuetudine di presentare l’emblema di ogni accademico su una pala da mugnaio, in una significativa interazione tra simbolo, iconologia, testualità del motto prescelto e testimonianza di cultura materiale (l’Accademia conserva tuttora circa 150 pale, dal XVI al XVIII secolo). Nella seconda parte Marco Biffi illustrerà alcuni termini del lessico del restauro e la loro storia, a partire dai Vocabolari dell’Accademia della Crusca. Concluderà Floriana Conte che metterà in luce, nel contesto dell’iconologia di Crusca, la figura e l’opera di Filippo Baldinucci (1625-1696; in Accademia il “Lustrato”), che fu membro sia dell’Accademia del Disegno sia della Crusca, e seppe coniugare i rispettivi ambiti in un innovativo Vocabolario toscano dell’arte del disegno (1681). La sua opera sarà sintetizzata attraverso l’analisi del suo ritratto allegorico, opera di Pier Dandini con la proposta di un suo restauro.
Relatori: Marco Biffi, Floriana Conte, Domenico De Martino.
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