Una grande vetrina dedicata a tutti gli operatori del settore che, condividendo esperienze e know-how, potranno interagire e valorizzare la propria immagine con l'obiettivo di collaborare al consolidamento di un sistema ancora vivo nel nostro Paese nella produzione di opere, nella formazione specialistica dei giovani e nei servizi per la conservazione, per il restauro e per la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.
Aderire al Salone significa non solo partecipare ad una grande vetrina internazionale, ma anche collaborare fattivamente alla costruzione di un progetto per la conservazione, il restauro e la valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale mondiale.
Per questi motivi, la Segreteria Organizzativa del Salone ha elaborato per gli espositori delle proposte altamente competitive rispetto alle altre fiere del settore presenti in Italia e all'estero, sposando una filosofia marketing che permette un reale equilibrio fra costi ed opportunità di mercato, tornando a garantire una partecipazione all’evento superiore a qualsiasi altra registrata finora in analoghe occasioni.
Certi che la nostra iniziativa possa stimolare il Vostro interesse a partecipare come attori di un evento di grande visibilità locale, nazionale e internazionale, che contribuirà a consolidare, come è necessario, un settore trainante per la nostra economia nazionale.
Vi aspettiamo a Firenze!
Elena Amodei
Direttrice della Segreteria Organizzativa
Firenze Culla della Cultura e Città dell’Arte e del Restauro, è sede della maggiore percentuale di enti, ditte, case editrici, scuole e restauratori in Italia e nel mondo.
L’Opificio delle Pietre Dure e numerose altre importanti istituzioni attraggono da sempre l’attenzione del pubblico e della comunità scientifica internazionale sulla città. Il bacino di utenza della sola provincia di Firenze garantisce una partecipazione all’evento superiore a qualsiasi altra registrata finora in analoghe occasioni. Partecipare al Salone di Firenze significa essere presenti sul più grande palcoscenico dei Beni Culturali, in una città unica al mondo.
Il Salone: - La organizzazione dell'evento è condotta dalla Associazione No Profit ISTUR-CHT. L'assenza dello scopo di lucro , che caratterizza questa iniziativa, ha portato alla sinergia con le Istituzioni e le Autorità del settore le quali hanno collaborato al fine di costituire un evento di alto spessore culturale e scientifico .
Mission: - Il Salone vuole in particolare essere una occasione di importante confronto fra la molteplicità dei settori e le eccellenze del mercato dei beni culturali, dalla conservazione al restauro e alla valorizzazione, dalla produzione di materiali alla loro distribuzione, dalle attrezzature agli accessori, dai progetti locali ai grandi progetti di valorizzazione culturale e ambientale, all'arte e artigianato per il restauro. Il progetto si profila in linea con l'immagine internazionale di Firenze come naturale culla per i Beni Culturali, con il nostro Paese, custode di un inestimabile e ricco patrimonio artistico, e soprattutto in perfetto equilibrio con i molti operatori che muovono questo comparto economico, che abbraccia la tutela e valorizzazione dei Beni Culturali e il Turismo Culturale ed Ambientale.
La presenza internazionale: – Il Salone di Firenze nasce con una vocazione internazionale. La presenza di enti e istituzioni di Paesi europei ed extraeuropei contribuirà al dibattito ed al confronto su conservazione, ricerca e innovazioni tecnologiche.
La Formazione: - Firenze è la sede della Scuola dell’Opificio delle Pietre Dure. In Firenze si concentra il maggior numero di istituti nazionali e internazionali con migliaia di studenti che frequentano ogni mese corsi di arte e cultura italiana. La partecipazione al Salone di alcune tra le migliori scuole europee di arte e restauro faciliterà l’affluenza di giovani che domani saranno artisti e restauratori professionisti. Per migliaia di altri diplomati il Salone sarà un’occasione per tornare a Firenze e nelle città italiane dove hanno appreso le tecniche artistiche e del restauro e dove si è partecipato a stage operativi; sarà per loro un momento di condivisione di esperienze e di progettazione di futuri interscambi e un’opportunità di entrare in contatto con aziende e operatori di settore.
Partecipare al Salone di Firenze significa quindi essere presenti sul più grande palcoscenico dei Beni Culturali, in una città unica al mondo, il cui Centro Storico è stato dichiarato dall'UNESCO Patrimonio Mondiale dell'Umanità.
Il Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze è stato presentato il 25 giugno 2010 all' Expo di Shangai presso l'Auditorium del Padiglione Italiano nella Full day conference plus b2b “Cities & Cultural Heritage: Innovazione Tecnologica al Servizio dei Beni Culturali”.
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