sabato 31 ottobre 2009 ore 14:00
La figura del restauratore di beni culturali alla luce della nuova normativa di riferimento: ambiti di competenza e prospettive
A.R.I. Associazione Restauratori d’Italia
Sala Gaetano Bianchi, Sabato 31 ottobre dalle ore 14,00 alle ore 16,00
Tavola Rotonda
Si sta per concludere finalmente un percorso di definizione dei profili di competenza, dei percorsi formativi e una sanatoria della situazione di fatto caratterizzata ormai da tempo da ambiguità e confusione. L'applicazione dell'articolo 182 del Codice dei beni Culturali (D. Lgs 42/2004) consente di individuare con certezza i soggetti i quali, ad oggi, devono ritenersi in possesso della qualifica professionale di restauratore di beni culturali oppure della qualifica di collaboratore restauratore di beni culturali, vale a dire delle due qualifiche riconosciute dalla normativa vigente. Ai sensi dell'articolo 29, comma 9-bis, del Codice, tale disciplina influirà direttamente sulla possibilità di eseguire interventi di manutenzione e restauro su beni culturali mobili e superfici decorate di beni architettonici (categorie di opere pubbliche OS2 A e OS2 B), per i quali il comma 6 prevede una riserva professionale a favore dei restauratori di beni culturali. Molti nuovi argomenti possono in futuro essere affrontati alla luce della nuova normativa, che porterà anche ad una più chiara attuazione dei parametri di controllo del sistema di qualificazione delle imprese. Gli obiettivi che l’A.R.I. si propone e su cui si sta adoperando riguardano la necessità di definire i Contratti Collettivi Nazionali per i Dipendenti del settore (già l’ARI ha elaborato con la Cisl Clacs ARTE il Contratto Collettivo Nazionale per il lavoro Autonomo) , l’identificazione del settore operativo che chiarisca meglio la più generica definizione di “superfici decorate dell’architettura”, la creazione, in ottemperanza al D.Lgs. 81/08, di ambiti specifici per i restauratori, autonomi e differenziati dall’edilizia, per quanto concerne la documentazione, la formazione e l’informazione relativi alla sicurezza, con corsi e definizione di rischi specifici. Attività professionali collegate alla qualifica sono da riferirsi anche alle situazioni di emergenza. L’A.R.I. con la Protezione Civile Alessandria 1 CB90 Beni Culturali è intervenuta in Abruzzo per il recupero dei beni del Comune dell’Aquila.
sito web |