01/02/2010
L'evento LU.BE.C. Lucca Beni Culturali è partner del Salone

La sesta edizione del Lu.Be.c (Lucca Beni Culturali), organizzato dalla Fondazione Promo P.A., si terrà il 21 e il 22 ottobre al Real Collegio di Lucca

L'edizione 2009 del Lu.Be.C. - Lucca Beni Culturali, ha confermato la crescente attenzione per il tema a livello nazionale e internazionale.
Un successo per la quinta edizione, anche in termini quantitativi: a Lucca sono intervenuti circa il 20% di partecipanti in più rispetto al 2008. Oltre 1250 presenze per un giorno e mezzo di lavori.
Relatori, espositori ed ospiti provenienti dal mondo della PA centrale e locale e dell'impresa, insieme allo staff di Lu.Be.C., alternandosi tra dibattiti e desk espositivi hanno dato vita e concretizzato nuove idee progettuali che vedranno il loro compimento in Lu.Be.C. 2010: TE.BE. - Modelli di Business tra tecnologia e beni culturali, il Secondo Rapporto sul fabbisogno professionale nel settore beni culturali degli EELL e il primo rapporto sui fabbisogni delle Città d'Arte, sono solo alcuni dei progetti che vedranno l'attivo coinvolgimento di tutta la Comunità di Lu.Be.C. per il 2010.
La presenza della Cina, grazie all'intervento del Direttore dell'Ente Nazionale del Turismo Cinese Xiong Shanhua la contestuale attività di una delegazione in rassegna, ha contribuito fortemente al confronto, in un'ottica di internazionalizzazione degli obiettivi e dei rapporti.
Lu.Be.C. si conferma, dunque, come momento di aggregazione e accumulazione culturale, generatore diiazioni concrete di sviluppo a livello nazionale ed internazionale.
Lu.Be.C. Digital Technology è la prima rassegna europea dedicata agli operatori dell'ICT - Information, Communication, Technology, applicata alla valorizzazione del patrimonio culturale per il marketing turistico - territoriale, quest'anno alla terza edizione. Alla rassegna saranno presenti soggetti pubblici e privati coinvolti nel rapidissimo processo evolutivo innescatosi con la diffusione del la Web-science, consapevoli della necessità di una profonda riforma nelle procedure tradizionali e di un aggiornamento continuo delle professionalità.

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