sabato 13 novembre 2010 ore 15:00
Tra le forme dell'arte il gioiello d'eccellenza
Scuola Metallo Nobile di Artefatto
Area Formazione – Sabato 13 novembre – dalle ore 15,00 alle ore 15,45
Il termine 'eccellenza' si applica al gioiello quando si parla di manufatti, di oggetti realizzati a mano senza l'ausilio delle macchine. I manufatti devono quindi avere un alto contenuto di manualità e devono essere realizzati con l'impiego di metalli preziosi, eventualmente combinati con altri metalli, con o senza gemme. Devono essere realizzati in pezzi unici od anche in serie limitata, con l'unica condizione che le caratteristiche di manualità e professionalità che contraddistinguono i pezzi unici rimangano intatte. L'oreficeria è l'insieme delle tecniche, antiche e recenti, che si utilizzano per costruire il manufatto che in seguito, attraverso le tecniche di applicazione di motivi decorativi, sarà chiamato gioiello. Definiamo cosa significa artigianato tradizionale, artigianato tipico ed artigianato artistico. L'artigianato tradizionale ripropone e conserva le tecniche tradizionali di lavorazione del metallo e di costruzione del gioiello, l'artigianato tipico si differenzia per alcune specificità tecniche e formali comuni ad una zona, quindi con un origine territoriale immediatamente individuabile. L'incisione ed il traforo sono per esempio alcune delle tecniche che caratterizzano l'eccellenza orafa fiorentina e la rendono tipica.
Quando un manufatto artigianale diventa artistico? Quando possiamo parlare di artigianato artistico o meglio di arte? Quando, oltre l'eccellenza tecnica, meglio ancora se tipica, il gioiello ha una valenza formale innovativa ed autonoma, evidenzia una particolare scelta stilistica ed esprime la personalità e l'estro di chi lo ha pensato, disegnato e realizzato.
Relatori: Rossella Bianchi, Riccardo Mazzantini, Silvia Bisconti
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